Storia di Oenone, il cutter bermudiano del 1935 vincitore nel 2014 del Premio per il Miglior Restauro indetto dal Premio Italia per la Vela. L’imbarcazione, di proprietà del fiorentino Enrico ‘Chicco’ Zaccagni, è tornata a navigare dopo un restauro compiuto dal Cantiere Navale Francesco Del Carlo di Viareggio, già autore di alcuni tra i più importanti recuperi di scafi storici degli ultimi anni. Oggi Oenone è a disposizione di eventuali appassionati intenzionati a noleggiarla per uscite giornaliere, week-end o settimane veliche. Veleggia principalmente tra l’Arcipelago Toscano, l’Isola d’Elba e la Corsica.
 
Di Enrico ‘Chicco’ Zaccagni e Paolo Maccione – Luglio 2014
Fotografie di Paolo Maccione e Luca Fanelli
Il Premio Miglior Restauro 2014 a Oenone (Del Carlo-Zaccagni-Musu) Foto MaccioneOENONE: PREMIATO IL RESTAURO DEL CANTIERE DEL CARLO
E’ reduce da un restauro completato nel 2013, compiuto dal Cantiere Navale Francesco Del Carlo di Viareggio, che gli è valso il “Premio per il Miglior Restauro” assegnato a cura di AIVE (Associazione Italiana Vele d’Epoca) in occasione del Premio Italia per la Vela. Il riconoscimento è stato consegnato durante la 31esima edizione del Trofeo Accademia Navale di Livorno (25 aprile – 4 maggio 2014).
Oenone è un cutter bermudiano lungo 15 metri (compreso il bompresso), costruito nel 1935 dal cantiere inglese Berthon Boat Co. di Lymington su progetto di Fredrick Sheperd. La costruzione è in fasciame di pitch pine, revisionato e riavvitato con viti in bronzo e totalmente calafatato, su ordinate in quercia bianca inglese. Gli interni, in gran parte originali, sono in mogano dell’Honduras. L’albero è stato realizzato nel 1989 dal cantiere ligure Sangermani di Lavagna, avvalendosi dei piani originali. Originale dell’epoca anche parte della ferramenta in bronzo. Nuovi gli impianti, la coperta in teak e il motore Yanmar da 50 cavalli.
Il regolamento del “Premio per il Miglior Restauro” imponeva che, per concorrere al riconoscimento, l’imbarcazione candidata dovesse avere completato il restauro e fosse scesa in acqua entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello del premio. Le altre barche candidate erano lo yawl bermudiano Clever del 1927 (restauro presso il Cantiere Alto Adriatico di Monfalcone), l’8 Metri S.I. (Stazza Internazionale) Bamba anch’esso del 1927 (restauro presso il Cantiere Pezzini di Viareggio) e Jalina, sloop bermudiano costruito in Francia nel 1946.
 
Oenone in una foto di Beken of Cowes del 1935LA MITOLOGIA E LE ORIGINI DI OENONE
La mitologia greca ci parla della ninfa Oenone, figlia del Dio fluviale Eneo. Oenone viveva nei boschi del monte Ida. Conobbe Paride, il figlio di Priamo ed Ecuba. I due si innamorarono e vissero felicemente fino a quando Paride la abbandonò per Elena, moglie di Menelao, causando la guerra di Troia narrata nell’Iliade di Omero.
Ecco un po’ di storia. Sulla rivista Yachting Monthly del maggio 1935, a pagina 74, si annuncia che Oenone di 16 T, progettata da Fredrick Shepherd e costruita per Mr. Wardrop dal Cantiere Berthon Boat Co. sugli scali di Lymington, è stata varata il 6 aprile e già armata attende il termine dei lavori…. Nel 1936 la rivista Yachting Monthly lancia un concorso per il miglior progetto per una imbarcazione di 30' al galleggiamento (circa 9,15 metri) per una coppia, specificando un uomo e la sua donna, senza marinai professionisti, ma con spazio per un paio di amici. La barca, oltre ad avere la possibilità di essere portata in due, doveva possedere buone chance in regata con equipaggio. Vengono presentati 29 progetti. Tra questi molti si ispirano a Oenone e Amokura, ambedue ultime creazioni di successo di Shepherd: lo slancio di poppa, l'armo, la doghouse e la cabina, la suddivisione degli interni ricordano gli ultimi progetti del grande Fredrick. I giudici di quel concorso erano Harrison Butler e Laurent Giles. Il direttore della rivista era Maurice Griffith. Yachting World nello stesso anno pubblica un editoriale su Oenone.
 
DAL SOLENT A BUENOS AIRES, DA NEW YORK ALLA SICILIA
Piccola sorella di Oenone è Lively Lady, famosissima barca con la quale Sir Alec Rose compì le sue navigazioni attorno al mondo negli anni Sessanta. Nell'estate del 1938 Oenone partecipa a diverse regate nel Solent (Yachting World). Dal 1948 al 1953 è registrata nei Lloyds Register, di proprietà di Jean Combescot e di base a Buenos Aires. Oenone al Trofeo Accademia Navale di Livorno nel 2014 Foto Maccione (3)Nel 1960 Oenone è registrata a New York ed il suo armatore è James C. Ray (American Lloyd). Non si conoscono ancora i dettagli della sua storia che porteranno questo bel cutter in Italia nel 1962, ma dal 1977 la barca è in Sicilia nelle mani di armatori palermitani. Negli anni Ottanta, con il nome di Union, fa un breve ingresso nell’appena nato mondo delle regate per barche d’epoca e stupisce per le sue performances. In buone condizioni fino agli anni 1985, fu iscritta all'AIVE. Da allora fu gradualmente trascurata dai proprietari. Nel 2004 iniziano le operazioni di recupero e di restauro da parte di nuovi appassionati e colti armatori toscani e l’anno successivo Oenone, già salvata e trasferita in Toscana, prende parte simbolicamente al primo raduno Vele Storiche Viareggio prima di iniziare una profondissima fase di ristrutturazione e restauro totale compiuta dal Cantiere Francesco Del Carlo nell’omonima città della Versilia.
Finalmente, nell’estate del 2013, Oenone inizia di nuovo a navigare.
 
Enrico 'Chicco' Zaccagni al timone di Oenone Foto FanelliENRICO ‘CHICCO’ ZACCAGNI, IL PLURITITOLATO ARMATORE DI OENONE
Il fiorentino Enrico ‘Chicco’ Zaccagni, classe 1951, è l’armatore nonchè comandante di Oenone. Già dagli anni Settanta, da studente di ingegneria Navale e Meccanica, ha il comando e la responsabilità di Alzavola, il ketch bermudiano del 1924 della sua famiglia. Dal 1977 è socio fondatore del Centro Nautico Italiano, poi membro dell’Associazione Internazionale dello Skipper, responsabile della costruzione e allestimento di yachts a Taiwan. Dal 1984 si dedica al charter a bordo di Alzavola, con la quale naviga in Mediterraneo, Atlantico e Caraibi, collezionando 3 traversate oceaniche e oltre 50.000 miglia di mare.
Tra gli anni Ottanta e Novanta forma numerosi marinai e comandanti del diporto, traduce libri di vela dall’inglese (“Sails” di Jeremy Howard-Williams) e dal 1999 è titolare della ditta Zacboats (www.zacboats.it) che opera nel settore della consulenza, progettazione, perizie, project managing, restauro e brokerage nel campo delle imbarcazioni d’epoca, classiche e tradizionali . In qualità di direttore dei lavori ha seguito il recupero di numerosi scafi storici a partire dalla stessa Alzavola, Windswept (1936), Don Quixotte (1933), Tesse (1963), Mopi (1951), Delfino (1940), Kipawa (1937), Ganbare (1973), Eilean (1936), Nocturne (1935), Marga (1910), Anna (1907) e la stessa Oenone.
Nel corso della sua ultraquarantennale carriera è stato docente esterno di “Storia dello yachting e restauro di imbarcazioni d’epoca” e correlatore di tesi di laurea sul refitting di imbarcazioni d’epoca svolte da parte di numerosi laureandi presso la Facoltà di Architettura e Design di Firenze.
Il comandante Zaccagni è membro del Comitato Esecutivo dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca, Presidente dell’Associazione Vele Storiche Viareggio, Membro della Yachting Historian Association e Consigliere del Museo Navale di Imperia. Parla correntemente tre lingue, inglese, francese e spagnolo, e nel tempo libero ama camminare in montagna in cerca di funghi, effettuare immersioni in apnea, ascoltare musica lirica e sinfonica … e collezionare libri e documenti d’epoca legati al mondo dello yachting.
 
VOLETE NAVIGARE SU OENONE?
Oenone può accogliere a bordo fino a 4 ospiti per la notte e un massimo di 6 persone per uscite giornaliere. La sua area di navigazione è principalmente l’Arcipelago Toscano e la Corsica. Altre destinazioni e percorsi possono essere concordati in funzione del numero di giorni e della tipologia di crociera. Queste le tariffe per il noleggio nel 2014.

OENONE – TARIFFE NOLEGGIO 2014

(www.zacboats.it)

TIPOLOGIA

Nr. Giorni

Max persone

Costo

Note

CHARTER

1 gg.

Max 4 persone

800 euro al giorno per l’intera imbarcazione

Escluso spese.

WEEK CRUISE

5 gg. pieni

Min 3 persone

Max 4 persone

1.000 euro/persona

per i 5 gg.

Escluso spese.

LUXURY CRUISE

5 gg. pieni

Max 2 persone

3.000 euro/barca

per i 5 gg.

Escluso spese.

Imbarco venerdì ore 10,

sbarco martedì ore 18.

Porti di imbarco: Marina Etrusca – Scarlino – Golfo di Follonica

2 GIORNATE

2 gg.

Da concordare

250 euro/persona

Imbarco 1° giorno ore 10,

sbarco 2° giorno ore 18.

Porti di imbarco: Marina Etrusca – Scarlino – Golfo di Follonica o alternativamente Porto Azzurro – Isola d’Elba

DAY CRUISE

1 gg.

Min 3 persone

Max 6 persone

70 euro/persona

Imbarco ore 10, sbarco ore 17.

Luglio e agosto Isola d’Elba

N.B.
Le prenotazioni devono essere confermate col pagamento del 50% della quota di partecipazione almeno 30 giorni prima. Saldo all'imbarco. Possibilità di ‘Last minute cruises’ in caso si liberi un posto a bordo per overnight e week cruise: partecipazioni individuali al 20% di sconto.
 
Oenone vista di prua in navigazioneOENONE - LA SCHEDA TECNICA
Anno varo: 1935       
Progetto: Fredrick Sheperd - UK
Nazionalità: italiana                                  
Cantiere: Berthon Boat Company – Lymington - UK     
Armo velico: cutter bermudiano             
Lunghezza f.t.: 15 mt.
Lunghezza scafo: 13,80 mt.
Lunghezza al galleggiamento:  10,67 mt.    
Larghezza: 3,30 mt.
Pescaggio: 2,20 mt.    
Materiale: fasciame in pitch pine su ossatura in quercia                              
Dislocamento: 16 tonn.                     
Motore: Yanmar 50 cv diesel                                    
Superficie velica: 125 mq
 
VISITA IL SITO
www.zacboats.it
E-mail: zacboats@gmail.com
Enrico ‘Chicco’ Zaccagni: Mobile + 39 338 1628280
 
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