E’ una delle eccellenze italiane nel campo manifatturiero legato alla marineria tradizionale. La ditta spezzina Moroni Navi, le cui origini risalgono al primo dopoguerra, è specializzata nella manutenzione degli armamenti delle barche d’epoca e dei velieri, come la Vespucci e la Palinuro della Marina Militare. Dai bozzelli al sartiame, dall’alberatura alla riparazione delle vele, dalla costruzione di lance in legno alle protezioni in cuoio. Non vi è praticamente accessorio di bordo sul quale Moroni non possa intervenire.

Di Silvia Scarpellini – Aprile 2013
Fotografie Archivio Moroni Navi e Silvia Scarpellini
La nave scuola della Marina Militare Amerigo VespucciIL VELIERO, CONCENTRATO DI MARINERIA
Ogni volta che ci capita di vedere la Nave Scuola Amerigo Vespucci in navigazione, magari a vele spiegate, non possiamo fare a meno di rimanere in contemplazione di fronte ad un veliero così maestoso . Se poi abbiamo la fortuna di potere salire a bordo ne possiamo ammirare l’armamento. Ma emozione unica è vedere la Nave Scuola durante la fase di manutenzione. E’ li che possiamo coglierne i particolari, nei bozzelli smontati, nell’alberatura adagiata sui cavalletti, nella velatura ripiegata, insomma in tutte quelle parti che costituiscono il suo armamento. Ci colpisce la perfezione del singolo pezzo e quindi non possiamo non pensare alle mani degli esperti artigiani che lo hanno realizzato.
 
LA CITTA’ DI SPEZIA
Un pezzo di storia che riguarda i mestieri legati alla marineria, dal calafato al carpentiere, dal maestro d’ascia all’attrezzista (o come si chiama nella Marina Militare attrezzatore) passa per la città di Spezia o come è stata ribattezzata La Spezia. Infatti, agli inizi del 1900 la città di Spezia era toponomasticamente denominata non preceduta dall’articolo, e si presentava con un agglomerato di palazzotti sparsi disposti su un waterfront dominato prevalentemente da una crescente attività portuale di tipo mercantile, ma anche cantieristico-navale e ovviamente anche militare.
 
MORONI, I COTTIMISTI VENUTI DALLE MARCHE
Questa città che stava nascendo e che si stava sviluppando, necessitava di molta manodopera da impiegare in quelleche erano le più importanti attività produttive dell’epoca: serviva molta manovalanza specializzata come carpentieri in legno, maestri carpentieri navali, maestri d’ascia, calafati, ecc… Gli uomini in cerca di lavoro giungevano non solo dall’entroterra ligure, ma anche da altri luoghi. E fu per questo motivo che i due fratelli Moroni, provenendo dalle Marche, arrivarono in questa città per lavorare come cottimisti. Nacque così, dopo la prima guerra mondiale, la prima ditta Moroni e i due fratelli si specializzarono sempre più nella carpenteria navale per tutte le imbarcazioni da lavoro, da pesca e militari. Furono attivamente impegnati in grandi lavori presso l’Arsenale Militare fino alla fine della seconda guerra mondiale.
 
Le immagini storiche della ditta Moroni (4)I DORATI ANNI CINQUANTA
Nei primi anni Cinquanta, a seguito della bonifica dei fondali del Golfo di La Spezia, che i continui bombardamenti aveva riempito di relitti navali, il grande traffico marittimo cominciò a ripartire. Iniziano così gli anni d’oro per questa azienda che comincia a lavorare sia nel campo della manutenzione ordinaria e straordinaria di imbarcazioni da lavoro (anche per clienti stranieri), che come costruttore di imbarcazioni da pesca. Nel 1954 prende vita la nuova ditta Moroni, che sostituisce quella originaria fondata dai due fratelli e comincia a collaborare costantemente con la Marina Militare per la costruzione, l’allestimento e la manutenzione delle unità navali e delle attrezzature di bordo.
 
AL LAVORO SULLE NAVI VESPUCCI E PALINURO
Oggi, dopo oltre mezzo secolo di lavoro professionale, questa azienda ha raggiunto un’eccellenza nel settore navale, certificato dagli enti di qualità, che le consente di lavorare sistematicamente a bordo della Nave Scuola Amerigo Vespucci e di Nave Palinuro, dove l’enorme e differente tipologia di manutenzione riguarda non solo le parti in legno delle stesse, ma anche le lance a remi e a motore che le due navi hanno in dotazione, la manutenzione ordinaria e straordinaria della timoneria, dell’alberatura e della coperta, degli arabeschi, la fabbricazione dei bozzelli, la ristrutturazione del mobilio e dell’arredo, il rifacimento del sartiame e cordame (paglietti, matafioni, ecc.), le protezioni in cuoio e talvolta anche la manutenzione delle vele.
 
Le immagini storiche della ditta Moroni (2)I RESTAURI, DALLA CROCE DEL SUD A BONA FIDE
Al tempo stesso la Ditta Moroni si è dedicata al restauro e manutenzione di innumerevoli e meravigliose imbarcazioni che, volendo elencarle tutte, produrrebbe una lista interminabile. Ma, giusto per menzionare le più note, possiamo citare la Croce del Sud, il Brigantino Cappellini interrato utilizzato per l’ addestramento dei cadetti della Accademia di Livorno, il Corsaro II, il Costaguta, Bona Fide del 1899, la Nave Ebe che prestò servizio militare fino agli anni Cinquanta, poi sostituita dalla odierna Palinuro e attualmente ospitata al Museo della Scienza e della Tecnologia ‘Leonardo da Vinci’ di Milano, e molte altre ancora.
 
ANDREA MORONI, IL PRONIPOTE DEL FONDATORE
Oggi le redini di questa eccellenza italiana sono condotte vigorosamente dall’eclettico Andrea Moroni, pronipote del bisnonno marchigiano fondatore della prima ditta Moroni, affiancato comunque dal saggio e presente papà Silvano. Andrea ha respirato da sempre l’aria del cantiere che gli ha illuminato la strada da percorrere. Così, la passione di famiglia ha influenzato le sue scelte scolastiche superiori che lo hanno portato a frequentare studi universitari sulla progettazione nautica da diporto a Genova, specializzazione che oggi non esiste più. Ha poi conseguito, per maggior completezza e professionalità, un diploma di maestro d’ascia, rilasciato dal Ministero dei Trasporti e della Navigazione, diploma che gli consente di operare e costruire un’imbarcazione in legno e poterne firmare il progetto.
 
Da sinistra, Silvano e Andrea MoroniGENIALITA’ E COMPETENZA
Se pensate di poter trovare Andrea in azienda tra le scartoffie degli uffici o alla direzione dei lavori in giacca e cravatta, rimarreste delusi. Varcando il cancello della Ditta, fareste fatica a riconoscerlo seduto su un muletto a spostare il materiale nei piazzali, oppure, sempre in abiti da lavoro, in cantiere, o in laboratorio a studiare nuove procedure e inventare sistemi per la gestione del lavoro, o ancora a bordo, in sentina a vedere come è fatta la struttura su cui deve operare. Possiede una vena geniale che gli consente di architettare sofisticati lavori ingegneristici. Sceglie personalmente il legname e tutti i materiali per l’intera catena produttiva, acquista i macchinari, progetta e realizza le modifiche degli stessi per eseguire lavori speciali.
 
LA MARINERIA TRASFORMATA IN GIOIELLI
Andrea Moroni è un vulcano di idee che spazia in ogni dove. Si è persino dilettato, con successo, nell’ideare una straordinaria collezione di gioielli e accessori ispirati all’arte della navigazione a vela, sgorgati dalle sue competenze di attrezzatore navale. Riadattamenti in piccolo, ma veramente in piccolo, di accessori velici di canapa, come i matafioni, che serrano le vele quadre intorno al pennone e che sono diventati degli originalissimi bracciali unisex, collane e portachiavi, armati con moschettoni in argento o in oro, certificati. Gioielli che porta sempre orgogliosamente con sé alle varie manifestazioni e mostre sulla marineria: e già, perché la sua presenza è molto richiesta in queste manifestazioni ! Ha animato con i suoi dipendenti giornate dedicate alla marineria, come la due giorni “La Vespucci in Piazza” dove era possibile vedere la realizzazione di bozzelli e tanta arte marinaresca, il tutto contornato dall’equipaggio e dal Nostromo della Nave.
 
La costruzione di una lancia (1)IL CORTOMETRAGGIO DELLA RAI
Anche la Rai recentemente ha realizzato un cortometraggio su questa azienda, immagini che sono state viste oltrefrontiera (USA e Australia) e che hanno dato ulteriore lustro alla Moroni Navi. Questa è la storia di una azienda italiana, la Moroni Navi di Moroni Silvano che ha sede a Santo Stefano Magra in provincia di La Spezia. Grazie ad una gestione vincente in stile “grande famiglia” e tanta passione per questo bellissimo ed affascinante lavoro, continua a offrire prodotti e servizi di impareggiabile eccellenza, avvalendosi di uno staff composto da uomini operosi spesso figli di chi aveva già lavorato precedentemente in azienda. 
  
 
GALLERY