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Strolaga II Foto Maccione 4

Flying Dutchman storici: a Pavia i ‘magnifici sette’

Il 17 maggio 2015, presso un laghetto in provincia di Pavia dove ha sede la Lega Navale Italiana, si è svolto il primo raduno nazionale delle derive storiche della classe Flying Dutchman. Oltre alle imbarcazioni sono arrivati alcuni campioni del presente e del passato. Esposto anche Aldebaran II, l’FD con il quale Mario Capio si aggiudicò i campionati del mondo del 1959 e due campionati italiani. Le sette barche partecipanti hanno preso parte a una serie di brevi regate informali per poi darsi appuntamento nel 2016.

Di Paolo Maccione – Maggio 2015
Fotografie di Paolo Maccione
 
Gli FD in esposizione Foto Maccione 1I magnifici sette
Un raduno informale, un incontro tra amici e appassionati. Così è stato il primo raduno nazionale dei Flying Dutchman storici tenutosi il 17 maggio 2015 presso il laghetto dell’Airone Cinerino di Mezzana Rabattone, in provincia di Pavia.
Sette gli scafi intervenuti: Strolaga II, Shark 2, Gabbiano VI, Dingo, Sciria, I Tre Fratelli, Aldebaran II.
L’organizzazione è stata curata in prima persona da Giacomo Saglio, appassionato velista oggi al 72esimo posto nella ranking list nazionale della classe Laser, insieme a Roberto Carrière, segretario della Lega Navale di Pavia, e l’associazione di Classe FD.
Una splendida giornata di sole estivo e brezze leggere, di intensità a 2-3 nodi, hanno permesso di veleggiare in mezzo alla campagna pavese, tra gli aironi e il verde dei campi.   
 
Il laghetto dell’Airone CinerinoGli FD storici in regata sul lago dellAirone Cinerino Foto Maccione 8
La sezione pavese della Lega Navale Italiana ha la propria base nautica presso una ex cava di sabbia lunga circa 500 metri, riempita con acqua sorgiva. Tanto è bastato per allestire un vero e proprio circolo nautico dotato di rimessaggio all’aperto, un pontile per i cabinati Meteor per la scuola di vela e un’accogliente club house dove si tengono i corsi di patente nautica. Nessun problema riguardo il pescaggio delle barche, il laghetto ha infatti una profondità media di circa 13 metri. Il Comune ha concesso l’utilizzo di questi spazi alla Lega Navale per quindici anni, dal 2013 al 2028.
 
Shark 2 Foto Maccione 2Strolaga II, Shark 2 e Gabbiano VI
Strolaga II (ITA-496) è un FD costruito in lamellare di mogano nel 1968 dal cantiere olandese Schoonevelt. In quello stesso anno ha vinto i Campionati Italiani, con l’equipaggio Chicco Isemburg e Franco Remagnino, attuale presidente UNIVET (Unione Italiana Vela Tradizionale). Nel 2004 la barca è stata restaurata dal genovese Francesco Foppiano e nel 2010 l’ha acquistata il biologo marino Giacomo Saglio. Shark 2 (ITA-765) è un FD con lo scafo in vetroresina e la coperta in lamellare di mogano, costruito nel 1973 dal cantiere Bianchi e Cecchi di Cogoleto. Negli anni Settanta ha partecipato ad alcune settimane preolimpiche e ha fatto parte della Nazionale italiana. Oggi appartiene al medico chirurgo Stefano Giraudi, consigliere dell’Associazione Vele d’Epoca Verbano, e naviga sul Lago Maggiore. Gabbiano VI (ITA-804) è un Bianchi e Cecchi in vetroresina del 1975 con la coperta in compensato marino di mogano. Era una delle barche in dotazione alla Federazione Italiana Vela e per molto tempo è rimasta esposta presso il Marina Fiera di Genova. Dal 2005 appartiene a Guido Maccarini, responsabile attività sportive del Marina di Varazze.
 
Dingo Foto Maccione 1Dingo, Sciria e I Tre Fratelli
Dingo (ITA-410), nome di un cane dell’Australia, è un FD costruito in legno nel 1967 dal cantiere australiano Mader. Dopo avere partecipato ai Mondiali del 1967 in Germania, la barca è stata acquistata da Giovan Battista Briasco, che l’ha mantenuta in famiglia per ben 50 anni. Alla sua morte, avvenuta nel 2015, è stata acquistata da Francesco Padovan e Pierluigi Chiesa di Pavia. L’FD Sciria IV (ITA-598) è stato invece costruito nel 1969 dal cantiere inglese Bob Hoare di Christchurch. Realizzato in legno, ha regatato fino al 1972, momento in cui è stato rimessato al coperto per numerosi anni. Dal 2008 appartiene a Franco Remagnino. I Tre Fratelli, costruito nel 1963, è uno dei numerosi scafi usciti dallo storico cantiere Alpa di Offanengo. Oggi appartiene a Vittorio Dalle Ore di Verona, che lo impiega per le vacanze con la famiglia navigando dall’Adriatico al Tirreno e in Sardegna.
 
Anna Capio figlia del campione Mario accanto a Aldebaran II Foto MaccioneAnche Anna Capio accanto allo storico Aldebaran II del padre Mario
La barca chi più di altre ha catalizzato l’attenzione dei partecipanti è stata Aldebaran II, l’FD con il quale Mario Capio vinse i Campionati italiani del 1956 e 1957 e i Mondiali del 1959 in Inghilterra, oltre a partecipare alle Olimpiadi di Napoli del 1960 dove si piazzò dodicesimo. Lo scafo di Aldebaran II, costruito in Olanda in due strati incrociati di lamellare di cedro, è stato allestito nel 1956 dal cantiere Baglietto di Varazze, che ha anche provveduto alla costruzione della coperta. Dotato di grandi riserve di galleggiabilità ha ancora parte dell’attrezzatura originale di coperta in bachelite. Al raduno è intervenuta anche Anna Maria Capio, la figlia di Mario. “Per seguire le regate alle quali partecipava mio padre abbiamo girato tutta l’Italia e l’Europa, dalla Francia all’Olanda, dalla Svizzera alla Spagna”, ha dichiarato. “Erano tempi eroici”, ricorda, “quando si viaggiava su una giardinetta con la barca al seguito su e giù per le montagne perché le autostrade non esistevano”. “Sono figlia di un campione di vela, abito a Genova e mi definisco una teorica della vela piuttosto che un’assidua praticante”, ha concluso. Oggi Aldebaran II, considerata la sua fragilità, non può navigare, ma solo prendere parte a rassegne statiche.
 
Gli FD, una flotta italiana di 40 barcheGli FD storici in regata sul lago dellAirone Cinerino Foto Maccione 15
Tra i partecipanti al raduno anche tanti velisti del presente, come il campione italiano in carica di FD Nicola Vespasiani, e di qualche anno fa come Stefano Ambrogio Morelli, per 26 anni campione di questa classe. Morelli ha vinto 8 Campionati italiani e partecipato a 19 Campionati del Mondo. Si è aggiudicato un argento e due bronzi. Tra gli equipaggi anche Alessandra Coluccini, ex segretaria della classe FD, che ci racconta: “Gli equipaggi italiani iscritti alla classe sono circa 40, tutti in attività. Siamo la seconda flotta al mondo dopo la Germania, circa 90 equipaggi, e alle nostre regate nazionali partecipano sempre una media di 15/20 imbarcazioni. Il prossimo Campionato Italiano si terrà dal 26 al 28 giugno 2015 a Marina di Carrara”.

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Per informazioni
Per richiedere eventuali immagini (15 euro/foto, formato digitale JPG, 6-7 MB) scrivere a: maccione.paolo@gmail.com

 

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