Il Moro di Venezia I Foto Maccione 2Mariska (Big Boats), Cippino II (Epoca) e Il Moro di Venezia I (Classiche). Sono queste le imbarcazioni vincitrici del Circuito del Mediterraneo del Panerai Classic Yachts Challenge 2018, giunto alla sua quattordicesima edizione. Premiazione finale a Cannes, in Costa Azzurra, in occasione delle Régates Royales, dove tra vele d’epoca, classiche, Dragoni, 5.50 Metri S.I., Tofinou e Broad One Design sono arrivate quasi 200 barche.

Di Paolo Maccione - Ottobre 2018
Fotografie di Paolo Maccione


I vincitori del Panerai Classic Yachts Challenge 2018

Naema Foto Maccione

Mariska nella categoria Big Boats, Cippino II tra gli Yachts d’Epoca e Il Moro di Venezia I tra gli Yachts Classici sono le imbarcazioni che lo scorso 29 settembre, al termine delle quarantesime Régates Royales di Cannes, si sono aggiudicate i trofei stagionali in occasione della XIV edizione del Circuito del Mediterraneo del Panerai Classic Yachts Challenge, la più importante manifestazione internazionale riservata alle vele d’epoca e classiche  sponsorizzata dal 2005 dall’omonima casa fiorentina di alta orologeria sportiva. Le vincitrici, dopo le tappe di Antibes (FR), Porto Santo Stefano (ITA) e Imperia (ITA),  hanno così scritto il proprio nome nell’Albo d’Oro del prestigioso trofeo. All’appuntamento in Costa Azzurra le circa 90 imbarcazioni partecipanti, a causa del forte vento delle prime due giornate, hanno potuto disputare tre delle cinque regate in programma, sempre con sole, temperature estive e venti di intensità variabile tra 5 e 15 nodi. La presenza a Cannes di una flotta di oltre 50 Dragoni e di altre classi monotipo come i 5.50 Metri S.I. (Stazza Internazionale), i Tofinou e i Broad One Design hanno contribuito a elevare a quasi 200 le imbarcazioni presenti sui vari campi di regata, con oltre 1.500 membri di equipaggio.

Mariska (1908), campione delle Big Boats

Mariska Foto Maccione

Mariska, un cutter aurico lungo 23,40 metri varato nel 1908 presso i famosi cantieri scozzesi Fife su progetto di William Fife III, è riuscito a conquistare per la prima volta il trofeo stagionale tra le Big Boats battendo altre titolate imbarcazioni come Cambria del 1928, Hallowe’en del 1926 e i due Moonbeam of Fife (1903) e Moonbeam IV (1914). La barca, tornata a navigare nel 2009 dopo un importante restauro, appartiene all’esclusiva classe dei 15 Metri S.I. (Stazza Internazionale), che comprende solo quattro scafi naviganti tra i quali Tuiga del 1909, presente anch’essa a Cannes. Quest’anno all’equipaggio svizzero-francese è bastato partecipare a tre tappe su quattro, Mariska è mancata solo all’Argentario Sailing Week di Porto Santo Stefano, per imporsi definitivamente sugli avversari.

L’argentina Cippino II (1949) vittoriosa tra gli Yachts d’Epoca

Cippino II Foto Maccione

Prima vittoria stagionale nella categoria ‘Epoca’ anche per Cippino II, sloop bermudiano lungo 15,08 metri varato nel 1949 dal cantiere argentino Gomez & Gutierrez su progetto di German Frers. La barca, costruita in legno di viraro e con gli interni ancora originali degli anni Quaranta, è giunta in Europa per la prima volta nel 2017 dopo avere vinto il Circuito Atlantico svoltosi tra Brasile, Uruguay e Argentina. Nel corso della stagione 2018, oltre a collezionare una serie di podi in varie regate di vele d’epoca, ha partecipato a tutte le tappe in Mediterraneo del circuito Panerai confrontandosi con scafi come l’ex Manitou del 1937 su quale navigava il presidente J.F. Kennedy, Santana del 1935 che fu di Humphrey Bogart, Argyll del 1948, Serenade appartenuta a Jacques Cousteau e Blitzen del 1938 che a Cannes è tornata a regatare con a bordo il cantante dei Duran Duran Simon Le Bon. Cippino II, di proprietà dell'armatore argentino Daniel Sielecki, ha regatato battendo il guidone dello Yacht Club Argentina e Yacht Club Punta del Este.

La terza volta de Il Moro di Venezia I tra gli Yachts Classici

Il Moro di Venezia I Foto Maccione 1

Il Moro di Venezia I, storica imbarcazione italiana lunga 20,41 metri anch’essa progettata dall’argentino German Frers, ha conquistato per la terza volta il Trofeo Panerai tra gli ‘Yachts Classici’ dopo esserselo già aggiudicato nel 2013 e 2015. Un traguardo importante, se si considera che la barca ha cominciato a regatare in questo circuito a partire dal 2012. Anche Il Moro di Venezia I, costruita in legno lamellare nel 1976 dal cantiere Carlini di Rimini come capostipite della classe italiana di Maxi Yacht IOR, non è mai mancata alle regate del 2018, alternando a bordo un equipaggio non professionista di circa 20 persone. Tra le sue dirette inseguitrici, imbarcazioni come Ojala II, Sagittarius e la storica Ganbare. Il Moro regatava in rappresentanza dei due club ai quali è associata, lo Yacht Club di Monaco e lo Yacht Club Sanremo.

I vincitori degli orologi Panerai alle Régates Royales di Cannes

Torben Grael e Patrizio Bertelli su Vanessa Foto Maccione

Alle Règates Royales di Cannes sono stati anche aggiudicati i quattro prestigiosi orologi Panerai ad altrettanti vincitori nei principali raggruppamenti. Tra le Big Boats ha vinto il cutter aurico di 25 metri Moonbeam of Fife del 1903, tra gli Yachts d’Epoca Kelpie, un Solent 38 One Design varato nello stesso anno e tra gli Yachts Classici lo sloop bermudiano Argos del 1964, fresca vincitrice del campionato spagnolo dedicato alle barche classiche. Tra gli Spirit of Tradition la vittoria è andata all’ex Prima Classe IOR Vanessa, sloop bermudiano in lamellare incrociato varato nel 1974 dal cantiere Gallinari di Anzio su progetto di Giulio Cesare Carcano. La barca, considerata innovativa per l’epoca, è stata appena restaurata dal Cantiere Navale dell’Argentario di Porto Santo Stefano.      

I Dragoni, i 5.50, i Tofinou e i BOD
Nel raggruppamento dei 5.50 Metri S.I. (Stazza Internazionale) la vittoria finale è andata alla barca delle Bahamas New Moon di Mark Holowesko. Tra i Tofinou 9.5 ha vinto la svizzera Jolt di Tilly Harrison mentre nei Broad One Design, piccoli ed eleganti sloop aurici nati in Inghilterra oltre un secolo fa, la vittoria finale è andata allo scafo inglese Guillemot. Nella classe Dragone, l’elegante monotipo nato in Norvegia nel 1929, si è imposto il russo Anatoly Loginov su Annapurna. Questi i vincitori delle regate di Cannes in tutte le singole categorie nelle quali è stata suddivisa la flotta: Kelpie (Epoca Aurici), Moonbeam of Fife (Big Boats), Argos (Yachts Classici), Resolute Salmon (Classic Racer), Cippino II (Epoca Marconi > 15 mt), Fjord III (Epoca Marconi < 15 mt), Elena of London (Schooner), Vanessa (Spirit of Tradition).

Le vele d’epoca in oceano con la Panerai Transat Classique
Il prossimo appuntamento velico internazionale sponsorizzato da Officine Panerai sarà rappresentato dalla Panerai Transat Classique, la regata atlantica per vele d’epoca e classiche che partirà l’8 gennaio 2019 da Lanzarote, alle isole Canarie, con destinazione, dopo 3.000 miglia di oceano, l’isola caraibica di Saint Kitts. 

Visita il sito
www.paneraiclassicyachtschallenge.com

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