Villa Erba di Cernobbio, sul Lago di Como, ha ospitato il raduno 2013 dei Riva storici, organizzato dalla Riva Historical Society. Circa 40 runabout, provenienti da sei nazioni, si sono ritrovati per celebrare il mito dei motoscafi più famosi del mondo. Quest’anno si festeggiavano i 60 anni del Riva Super Florida. Istituito anche il Trofeo “Design dell’eccellenza” riservato alle barche e alle auto storiche e dedicato alla memoria di Filippo Gibellini, il figlio del presidente RHS Piero Gibellini scomparso tragicamente nel 2011.
Di Paolo Maccione – Ottobre 2013
Fotografie di Paolo Maccione
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RIVA DAYS 2013, IL RADUNO PERFETTOCi fosse stata una cosa andata male. E invece nulla. Proprio nulla! Ecco perchè il raduno dei Riva storici tenutosi sul Lago di Como dal 30 agosto all’1 settembre, organizzato dalla Riva Historical Society (www.rivahistorical.org) presieduta dall’inossidabile architetto milanese Piero Maria Gibellini, si può dire sia stato perfetto. Innanzitutto per la location scelta. Villa Erba di Cernobbio, oggi diventata un importante centro esposizioni, è infatti una magnifica villa circondata da un ampio parco affacciato sulle rive. Appartenuta all’omonimo industriale farmaceutico è stata anche la residenza estiva del regista Luchino Visconti.
Tanti ricordano come la pioggia abbia letteralmente rovinato il Riva Days 2012 tenutosi a Sarnico, sul Lago d’Iseo, già definito il più importante raduno Riva di sempre. Beh, stavolta neanche una goccia d’acqua, se non quella schizzata dalle carene dei motoscafi che correvano a 30 nodi sotto uno splendido sole con gradevoli temperature estive.
I 60 ANNI DEL SUPER FLORIDA A Cernobbio sono arrivati una quarantina di motoscafi, provenienti da Italia, Francia, Germania, Olanda, USA e Svizzera, costruiti tra il 1949 e il 1972, con circa 150 tra ospiti e armatori. Presenti anche 12 auto storiche. Quest’anno, in particolare, si festeggiavano i 60 anni dalla costruzione del primo modello di Riva Super Florida, un’imbarcazione che, come ricordato dallo stesso Gibellini, “è nata per lo sci nautico, ma si è poi affermata come formidabile scafo per la crociera famigliare”. Oggi un Riva Super Florida può costare da 35.000 fino a 150.000 euro, a seconda dello stato. A Cernobbio ne sono arrivati 11.
IL TROFEO “DESIGN DELL’ECCELLENZA”, VINCE ‘CARPE DIEM’
Ma la vera novità di questo raduno è stata l’istituzione del challenge triennale “Design dell’eccellenza”, trofeo istituito alla memoria di Filippo Gibellini, il figlio di Piero scomparso tragicamente nel 2011. Potevano concorrere sia le barche che le auto d’epoca, esaminate da un’apposita giuria. Il premio è stato vinto dal Super Florida del 1959 ‘Carpe Diem’ e da una Aurelia B24 Spider del 1955. Koen Van Goethem, senatore belga della RHS, ha spiegato il significato dei due trofei, da lui stesso realizzati: “Il primo, quello destinato al motoscafo, rappresenta il movimeno del vento. Per l’auto è stata invece creata una scultura su basamento in legno raffigurante il pezzo di ricambio di un motore automobilistico”.
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UN POMERIGGIO AL CANTIERE MATTERINel corso della prima giornata i Riva hanno sostato presso l’Abbazia di Piona. Notevole sia il colpo d’occhio di tutti i Riva in sosta l’uno accanto all’altro che l’immagine dei frati accorsi a fotografarli. Il secondo giorno, dopo le foto di rito di fronte a Villa Melzi, è avvenuto il trasferimento presso lo Yacht Club Eriolario del Cantiere Matteri di Lezzeno, lo stesso che ha riportato Lena II all’antico splendore. Matteri è ben noto a livello internazionale sia per l’eccellenza nei restauri che per essere diventato il boat-driverpreferito da divi del calibro di Angelina Jolie, Brad Pitt, Matt Damon, Antonio Banderas e George Clooney, che in vacanza sul Lario si affidano a lui per farsi trasportare da una località all’altra. Qui si è svolta la gara di abilità marinaresca, nella quale si doveva dimostrare di essere in grado di recuperare un uomo a mare e di ormeggiare in autonomia di fronte a una giuria. E’ seguita una sfida a bordo delle Lucie, le caratteristiche barche a remi di manzoniana memoria, vinta dai tedeschi Antje e Janis Horstmann.
LENA II, NEL 1949 IL PRIMO RIVA IN COMPENSATO MARINO
All’ormeggio era presente anche una vera rarità. Si tratta di Lena II del 1949, l’ultimo runabout costruito da Serafino Riva. Prototipo della serie Ariston, è l’unico motoscafo varato quell’anno prima della cessione del cantiere al figlio Carlo. E’ anche il primo Riva in cui è stato impiegato il compensato marino. Con il lamellare marinizzato della fabbrica Incisa di Lodi è stato infatti realizzato sia il fondo di Lena II che il substrato delle doghe di coperta.
LE CLASSIFICHE E I PREMIATIGara delle Lucie: Antje e Janis Horstmann, Germania
Prova abilità marinaresca: Olle Erlandsson su Nina, Aquarama 26 del 1964, Svezia
Gara di sci nautico: Martina Cossutti, Svizzera, per l’eleganza nella prova, Norbert Hiltner, Germania, per l’abilità.
L’equipaggio più giovane: pari merito tra Isabel Antonini, Alice Calderoni e Pietro Bonacina.
L’equipaggio venuto da più lontano: Diane e David Paul, dalla California.
La barca venuta da più lontano Nina: Aquarama 26 del 1964 di Olle Erlandsson, Svezia
Giudizio storico monomotore 1° - Ghibli, Super Ariston 959 del 1971, Germania
2° - Florida 59 del 1055, Germania
3° - Caimano II, Super Florida 613 del 1962, Italia
Giudizio storico bimotore
1° - Adria, Super Tritone 227 del 1964, Svizzera
2° - Engfals, Tritone 11 del 1955, Italia
3° - Follia, Aquarama Special 521 del 1972, Italia
Concorso d’eleganza barche
1° - Carpe Diem, Super Florida 396 del 1959, Italia
2° - La Isola, Florida 589 del 1962, Germania
3° - Florida 59 del 1955, Germania.
Concorso d’eleganza auto
1° - Aurelia B24 Spider del 1955, Svizzera
2° - Aston Martin DB4 del 1963, Svizzera
3° - Alfa Romeo 2500 SST Villa d’Este del 1949, Svizzera
TROFEO “DESIGN DELL’ECCELLENZA” PER LA BARCA
Carpe Diem, Super Florida 396 del 1959, Italia
TROFEO “DESIGN DELL’ECCELLENZA” PER L’AUTO
Aurelia B24 Spider del 1955, Svizzera
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