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L’imbarcazione svizzera Ali Babà ha vinto il Campionato del Mondo della classe 5.50 Metri Stazza Internazionale, organizzato in Toscana a Porto Santo Stefano dal 21 al 26 settembre 2014 dallo Yacht Club Santo Stefano. Secondo posto per la norvegese Artemis XIV, seguita da John B delle Bahamas. Trentasette gli scafi partecipanti, provenienti da 7 nazioni, di cui 8 italiani. Cinque le prove disputate, sempre in condizioni di forte instabilità meteorologica.
Primo degli italiani Roberto Brioschi su Twins X al 26° posto in classifica generale e secondo tra le imbarcazioni della divisione Classic. Il prossimo Mondiale si terrà in Svezia nel 2015.
 
A cura della redazione – Ottobre 2014
Fotografie di Pierpaolo Lanfrancotti – Marinepartners.net
 
La flotta dei 5.50 al Mondiale 2014 (1)LA GRANDE VELA A PORTO SANTO STEFANO
La grande vela firmata Yacht Club Porto Santo Stefano è tornata di scena all’Argentario dal 17 al 26 settembre 2014. La Scandinavian Gold Cup, la Evolution Gold Cup e la Classic Cup sono, infatti, le tre regate riservate alla classe 5.50 Metri S.I. (Stazza Internazionale) che, dal 17 al 20 settembre, hanno fatto da prologo al Campionato del Mondo classe 5.50 Metri S.I. in programma sempre a Porto Santo Stefano dal 21 al 26 settembre. La classe 5.50 Metri S.I. nasce nel 1949 in Inghilterra e prevede un equipaggio composto da tre persone; è stata classe olimpica dal 1952 fino al 1968 e ancora oggi è molto diffusa sia in italia che all’estero, con circa 800 scafi varati nel corso degli anni. La Classe è composta da imbarcazioni che appartengono a tre divisioni: Classic (costruite prima del 1970), Evolution (costruite tra il 1 gennaio 1970 e il 31 dicembre 1993), Modern (costruite dal 1994). Gli equipaggi, formati da tre persone, coniugano a indiscusse capacità tecniche una correttezza esemplare e uno stile d’altri tempi. Le imbarcazioni sono eleganti e assolutamente attuali nelle forme e nelle prestazioni, anche se il progetto originario della classe 5.50 Metri S.I. risale agli anni Cinquanta. Alberi e vele sono tecnologicamente avanzati con ampio utilizzo di carbonio nella divisione ‘Modern’, vietato invece tra i ‘Classic’ che possono montare solo alberi in legno o alluminio. In generale le prestazioni delle barche nelle varie andature sono molto simili tra loro.
Il Campionato del Mondo della classe 5.5 Metri S.I. è stato organizzato dallo Yacht Club Santo Stefano, con il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia di Grosseto, del Comune di Monte Argentario e con il supporto della Pro Loco di Porto Santo Stefano. Gli altri Sponsor della manifestazione sono stati Tenuta Agricola dell'Uccellina, NYL FTS e Argentarola srl, il Cantiere Navale dell’Argentario, la Camera di Commercio di Grosseto e Garden Vivai Mediterranei. Il Consorzio LaMMA ha fornito le previsioni meteo dettagliate per il campo di regata.
 
L’ELENCO DEGLI ISCRITTI
 
classifica
 
 
Mission Possible, vincitore della Scandinavian Gold Cup 2014SCANDINAVIAN GOLD CUP: VINCE ‘MISSION POSSIBLE’
Il 18 settembre 2014 si è conclusa a Porto Santo Stefano la 70esima edizione della Scandinavian Gold Cup, regata internazionale riservata alla classe 5.50 Metri S.I. . La vittoria finale è andata al tedesco Markus Weiser su Mission Possible, al secondo posto si è classificata Marie Francoise XVIII dello svizzero Jurg Menzi e al terzo Artemis XIV del norvegese Kristian Nergaard. La formula della Scandinavian Gold Cup è molto particolare: vince, infatti, il primo equipaggio che si aggiudica tre prove anche non consecutive. Nello stesso tempo le barche che dopo le prime tre prove non ne hanno vinta almeno una, sono eliminate. L’ultima edizione disputata in Italia risale al 2010. In quell’anno i 5.50 Metri S.I. regatarono a Torbole, sul Lago di Garda.
La Scandinavian Gold Cup è una regata organizzata annualmente alla quale ogni nazione può iscrivere una sola imbarcazione. Soltanto il vincitore dell’anno precedente può partecipare in aggiunta a un eventuale altro equipaggio della stessa nazione. La regata è stata organizzata ogni anno dal 1919 (con 2 sole eccezioni: nel 1920 e nel periodo della seconda guerra mondiale 1940-46). Pertanto con le sue 70 edizioni disputate, la Scandinavian Gold Cup è uno dei più antichi trofei velici ancora in corso. Nata in Norvegia come sfida tra paesi scandinavi, dal 1926 è diventata una regata internazionale e non più pertanto un evento riservato a imbarcazioni finlandesi e norvegesi. Dal 1953 la Scandinavian Gold Cup si disputa con imbarcazioni della classe 5.50 Metri S.I. . La regata per regolamento deve svolgersi la settimana precedente al Campionato del mondo di classe nella stessa località di quest'ultimo.
 
Silver FoxIL MONDIALE 5.50 S.I. : 37 ISCRITTI, 7 NAZIONI E 8 ITALIANI
Le imbarcazioni iscritte al Mondiale sono state 37, provenienti da 7 nazioni (Bahamas, Finlandia, Germania, Italia, Olanda, Norvegia e Svizzera). Presenti i migliori specialisti della classe tra cui il tedesco Markus Wieser su Mission Possible, campione del mondo in carica, e lo svizzero Flavio Marazzi, vice campione del mondo nel 2012 e olimpionico a Londra sempre nel 2012 nella classe Star. Tra gli otto equipaggi italiani iscritti spiccano i nomi di Tiziano Nava, ex di Azzurra ’83 e ‘87 e Marco di Natale anche lui ex di America’s Cup che hanno regatato su Twins X, oltre a due dei più conosciuti e apprezzati navigatori italiani Giovanni Arrivabene in equipaggio su Tara di Maria Cristina Rapisardi e Andrea Visintini su Volpina. Non poteva mancare Richard Leupold, Presidente Italiano della Classe, a bordo del suo Whisper insieme a Paolo Giorgetti e Andrea Rossi. Tra gli iscritti anche il campione Italiano in carica Alfredo Delli su Carabella, il milanese Guido Tommasi su Manuela V e Giuseppe Matildi su Kukururu
Sette le prove previste, da disputare nei cinque giorni dell’evento. Per assegnare il titolo di Campione del Mondo dovevano svolgersi un minimo di 4 prove.
 La flotta dei 5.50 al Mondiale 2014 (4)
22 SETTEMBRE 2014: ANNULLATA LA PRIMA REGATA
Il 22 settembre, primo giorno di regate, si è concluso con un nulla di fatto a causa della mancanza di vento che ha causato l’annullamento della competizione nel corso del secondo lato di poppa. Marcello Montis, Presidente del Comitato di Regata ha così commentato: "Abbiamo deciso di annullare la prima regata odierna in quanto il vento, proveniente da Sud Ovest, era sceso sotto i 3 nodi. Abbiamo poi sperato che la brezza termica si sviluppasse in maniera sufficiente per dare la partenza di un’altra prova, ma così non è stato. Alle 15.00 il Comitato ha annullato l’eventuale svolgimento di un’altra prova in accordo con le Regole di Regata secondo le quali le regate si devono concludere 30 minuti prima del tramonto”.
 
23 SETTEMBRE 2014: DUE REGATE E 20 NODI DI VENTO
Il secondo giorno di regate si chiude con due regate completate grazie a un vento da Est Nord Est che ha raggiunto a tratti un’intensità di oltre 20 nodi, regalando spettacolo ed emozioni a tutti gKukururuli equipaggi. Previsioni meteo rispettate dunque e grande battaglia in acqua tra i 37 concorrenti. Al termine della giornata il primato in classifica generale è del norvegese Artemis XIV di Kristian Nergaard (2, 2 i parziali), seguito al secondo posto da John B di Gavin McKinney (Bahamas) e al terzo dal tedesco Sinewave di Thomas Muller. Al termine della giornata, il campione del mondo in carica il tedesco Markus Wieser è soltanto 19° a causa di una penalizzazione per partenza anticipata nella seconda prova odierna. Il primo degli italiani (al 24° posto in classifica generale) è il campione italiano in carica, Alfredo Delli su Carabella.
Le regate odierne sono state spettacolari ed avvincenti. Incroci di bolina stile America’s Cup e arrivi in boa molto serrati hanno caratterizzato le due prove odierne insieme a un arrivo al fotofinish nella prima regata della giornata tra Artemis XIV (Kristian Nergaard) e Mission Possible (Markus Wieser), che ha visto prevalere quest’ultimo di meno di un metro.
Whisper (2)
 
24 SETTEMBRE 2014: PIOGGIA E METEO INSTABILE, REGATA ANNULLATA
Pausa d'arresto a causa dell’impossibilità tecnica di far disputare una regata regolare. Alle intense precipitazioni della mattina è seguita nel primo pomeriggio un’ulteriore situazione di instabilità con altra pioggia e un vento debole da Est – Nord Est, che non ha mai superato i 4 nodi di intensità. Alle 15.49 il Comitato di Regata è stato costretto a prendere atto della situazione e a invitare i 37 equipaggi a fare ritorno in porto.
 
25 SETTEMBRE 2014: TRE PROVE DISPUTATE
Nonostante la situazione di forte instabilità meteorologica oggi è stato possibile svolgere tre prove. Gli equipaggi hanno così avuto modo di regatare con una debole brezza da Sud Est nella prima prova di giornata. Il vento è poi aumentato nella seconda regata fino a raggiungere i 16 nodi, offrendo così a tutti i concorrenti la possibilità di confrontarsi in condizioni ottimali. Il continuo passaggio di fronti ha condizionato l’ultima regata del giorno partita con 8 nodi da Sud Est e proseguita con numerosi salti di vento, che hanno costretto il Comitato di Regata ad effettuare ben tre cambi di percorso. La classifica generale dopo cinque prove vede al comando lo svizzero Flavio Marazzi su Ali Babà con 24 punti, al secondo posto il norvegese Kristian Nergaard su Artemis XIV (25 punti) e al terzo Gavin McKinney (Isole Bahamas) su John B (28 punti). Il primo degli italiani è Roberto Brioschi su Twins X al 26° posto in classifica generale e secondo tra le imbarcazioni della divisione Classic.
 
Ali Baba, campione del mondo nei 5.50 nel 2014 (1)26 SETTEMBRE 2014: LO SVIZZERO ALI BABÀ VINCE IL MONDIALE
Flavio Marazzi, Jakob Gustafsson e Christoph Burger su Ali Babà (SUI224) sono i campioni del mondo 2014 della Classe 5.50 Metri S.I. L’equipaggio svizzero ha avuto la meglio sui norvegesi di Artemis XIV di Kristian Nergaard secondi classificati e su John B di Gavin McKinney, (Isole Bahamas) che sale sul terzo gradino del podio.
Flavio Marazzi e il suo equipaggio raccolgono il testimone dal tedesco Markus Wieser, vincitore nel 2013 a Curacao in Brasile. Il primo degli italiani è Roberto Brioschi su Twins X al 26° posto in classifica generale e secondo tra le imbarcazioni della divisione Classic.
Oggi venerdì 26 settembre non è stato possibile portare a termine la sesta prova, che avrebbe consentito ai concorrenti di scartare il loro peggior risultato, a causa dei continui salti di vento. A pochi minuti dalla scadenza del tempo limite, il Comitato di regata riusciva a dare la partenza della sesta prova in condizioni di vento apparentemente ideali ma dopo circa 20 minuti, un ulteriore inatteso cambio di direzione del vento, costringeva gli organizzatori ad annullare la regata poco dopo la fine della prima bolina.  Così, sia pur in uno scenario unico con sole e temperatura estiva, gli equipaggi sono rientrati in porto alle ore 15.00 senza aver potuto portare a termine l’ultima prova del campionato. 
 
La premiazione al Mondiale 5.50 2014LA PREMIAZIONE E L’ARRIVEDERCI IN SVEZIA NEL 2015
Alle 18.30, nella suggestiva cornice della Fortezza Spagnola di Porto Santo Stefano, risalente al XVII secolo, alla presenza delle autorità locali si è svolta la premiazione cui a fatto seguito la Cerimonia di Chiusura del Campionato del Mondo 5.50 Metri S.I. 2014.
Oltre ai primi tre classificati, sono stati assegnati i seguenti premi: 
Roni Pieper Trophy (4° posto assoluto nel Campionato del mondo)  
Clark Kent di Peter Fjeld (NOR64)
DEB Cup (al vincitore della 1a regata del Campionato) 
Mission Possible di Markus Wieser (GER79)
Peter Frazer Memorial Trophy (al vincitore della 2a regata) 
Sinewave di Tomas Muller (GER82)
H.R. Symonette Trophy (al vincitore della 5a regata del Campionato)
Mission Possible di Markus Wieser (GER79)
Frank Tolhurst Perpetual Trophy (alla migliore imbarcazione della divisione Evolution)
Sinewave di Tomas Muller (GER82)
Quail Cup (alla migliore imbarcazione della divisione Classic) 
Cybele II di Armando Daldini (SUI100)
L’edizione 2015 del Campionato del Mondo 5.50 Metri S.I. si svolgerà a Nynäsham, in Svezia, nella seconda metà del mese di agosto.
 
La flotta ripresa dal dronePOMA + CHIOZZI = EVENTI INTERNAZIONALI
Ancora un appuntamento internazionale dunque per lo Yacht Club Porto Santo Stefano guidato dal Presidente Piero Chiozzi, dopo il successo della 15esima edizione dell’Argentario Sailing Week – Panerai Yachts Classic Challenge, regata riservata alle barche d’epoca e classiche, che si è svolta lo scorso mese di giugno con 45 scafi partecipanti. "Non potevamo immaginare un finale di stagione migliore di questo. Abbiamo ospitato un campionato del mondo di vela nelle nostre acque", ha commentato Marco Poma, direttore sportivo dello Yacht Club Santo Stefano. "Questo è stato possibile grazie al lavoro che portiamo avanti da anni con la passione e l’impegno di tutto lo staff dello Yacht Club Santo Stefano che, grazie al supporto e alla collaborazione delle autorità locali e degli sponsor, ci hanno consentito ancora una volta di certificare l'Argentario come location ideale per le manifestazioni internazionali di vela."
 
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