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Il gozzo S. Anna in regata

Un Festival dedicato al gozzo e alla cultura del mare. È quanto si è tenuto a Gallipoli dal 15 al 18 ottobre 2015. Numerose le imbarcazioni storiche e a vela latina partecipanti. Tre le diverse sezioni, dedicate rispettivamente alla vita di bordo, alla vita del porto e alla cambusa del marinaio. Due le regate svoltesi lungo il litorale gallipolino. Una bella manifestazione, nella quale è stato esaltato il mestiere del maestro d’ascia.

A cura della redazione – Ottobre 2015
Fotografie di Francesco Rastrelli

Il timone della sardara ScirocchettoA Gallipoli il 1° Gozzo International Festival
Dal 15 al 18 ottobre 2015, nella splendida cornice di Gallipoli, si è svolta la prima edizione del Gozzo International Festival. L’evento, inserito nella quarta edizione della Settimana della Cultura del Mare, ha celebrato la cultura e le tradizioni legate al mare e ha visto la partecipazione di imbarcazioni storiche e a vela latina. Il Festival si è articolato in tre sezioni dedicate alla vita di bordo, alla vita del porto e alla cambusa del marinaio ospitate presso la Galleria dei Due Mari, lo Scalo del Rivellino e la Banchina del Canneto, con le mostre “Gozzo nel Mediterraneo” di Francesco Rastrelli e "Gli arnesi di un tempo e le arti della pesca di Gallipoli" di Ferdinando Attanasio; la pièce teatrale "Le Voci della Tonnara", interpretata da Luigi Mba Pì Tricarico su testi del giornalista Giuseppe Albahari; l’esibizione di arte marinaresca con varo e armo a vela latina a cura di Nino Aprea e Giovanni Caputo dell'antico Cantiere del legno Giovanni Aprea di Sorrento e la "Degustazione di pesce & sapori di contorno" guidata dall'esperta Ivana Pisaniello e dal giornalista gastronomo Nunzio Pacella.

Gozzi, gozzetti e lance in regata
I Gozzi a Vela Latina del 1 Gozzo International Festival di Gallipoli
La manifestazione ha visto a mare protagonisti gozzi, gozzetti e lance che si sono esibiti venerdì e sabato in due giorni di regata visibili dal litorale gallipolino. In gara le imbarcazioni provenienti da Campania e Sicilia Don Giovanni di Carmine De Donato (1° classificato), S. Anna di Nino Aprea e Giovanni Caputo (2° classificato), Zaira di Santino Marsala (3° classificato),  A Ciaciona Mia di Ciccio Landi, Vichinga 2 di Franco Bonanno, Vera di Guglielmo Maraziti e la sardara pugliese Scirocchetto di Francesco Ferraro ed Igino Zaccaria di Magna Grecia Mare Tricase. Il palazzo specchiato del Bellavista Club è stato la sede degli appuntamenti dedicati agli equipaggi partecipanti con gli happy hour di ritorno dalla regate e le proiezioni dei lavori fotografici del fotografo Francesco Rastrelli "Wood and Waves", "Mare Forza Venti", "Prore Sorrentine", "Into the Blue" e della cena a cura dello Chef Onofrio Terrafino.

Convegni, mostre … e una targa per il padre di Raffaele Fitto
Raffaele Fitto scopre la targa intitolata al padre Salvatore alla banchina foranea
Mentre presso il Teatro Garibaldi si è svolto il convegno sulla sostenibilità "Ambiente vuol dire…", moderato dal giornalista Fernando D'Aprile, e la presentazione della raccolta di lemmi e poesie sul tema "Il Mare e l'Autunno" svolta dagli studenti dell'Istituto Vespucci. Il foyer del Teatro Italia ha ospitato poi la mostra del pittore Salvatore Mercuri incentrata sulla tela (6x3) dedicata ai “Migranti del Mare”.
Sul Lungomare Marconi sabato mattina si è svolta la cerimonia dello scoprimento delle Targhe intitolate al Corpo delle Capitanerie di Porto, alla presenza del Capo del Compartimento Marittimo di Gallipoli il Capitano di Fregata dott. Attilio Maria Daconto e dell’Europarlamentare Raffaele Fitto, per la Targa intitolata al padre Salvatore Fitto, che in qualità di Presidente della Regione Puglia ottenne il finanziamento per completare lo scalo portuale.

Un ‘fuori stagione’ dedicato alla marineria
Premiazioni da sn G. Caputo A. Caputo e N. Aprea
Grande soddisfazione da parte degli organizzatori che già pensano alla edizione numero 2 del Festival. Così sottolinea Attilio Caputo, Presidente del Club Velico Ecoresort Le Sirenè: “lo spirito è quello di far godere ai turisti, in un periodo destagionalizzato, un evento dall’alto valore simbolico che possa essere veramente espressione del nostro territorio per quanto riguarda la risorsa mare e la valenza di un lavoro artigianale come quello del maestro d’ascia, che a volte è caduto nel dimenticatoio perché non giustamente valorizzato”. Mentre invece, come sottolinea Giovanni Caputo del Cantiere del legno Giovanni Aprea di Sorrento, “qui la tradizione non è mai finita, lo si può vedere anche nei numerosi pescherecci in legno su cui si può lavorare in tutta sicurezza grazie ad una tradizione marinaresca davvero consolidata”.

I patrocini e le sponsorizzazioni
EsibizioneIl Gozzo International Festival si è svolto con l’appoggio istituzionale di Comune di Gallipoli, Capitaneria di Porto e Guardia Costiera,  Federazione Italiana Vela, Assonautica di Lecce; con l’organizzazione dei Circoli Partner Club Velico Ecoresort Le Sirenè, Magna Grecia Mare, Circuito delle Sirene e Vela Latina Trapani, Lega Navale Italiana sez. di Gallipoli, Sezione Sport Nautici dell'IISS "Amerigo Vespucci", Il Lanternino Club Nautico Gallipoli, Circolo della Vela Gallipoli, Associazione "Scalenove"; con la partecipazione dell’Istituto di Istruzione Superiore Amerigo Vespucci e con la sponsorizzazione di La Dispensa di Caroli Main Sponsor, Camer Petroleum Europa, Caroli Hotels, Inmare, Puglia&Mare.

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