A causa dell’emergenza Coronavirus l’ottava edizione della Verbano Classic Regatta, tenutasi dal 5 al 6 settembre 2020, si è svolta in una maniera insolita, ma ha comunque permesso ad alcune barche d’epoca e classiche del Lago Maggiore di ritrovarsi per una veleggiata non competitiva denominata per l’occasione Verba-No Classic. Le barche, partite da Cerro di Laveno sulla sponda lombarda, hanno raggiunto Feriolo, sulla sponda piemontese, dove si è svolta la cena per gli armatori e gli equipaggi.
A cura della redazione - Settembre 2020
Foto di Paolo Maccione
NO ASSEMBRAMENTI? NASCE LA VERBA-NO CLASSIC REGATTA
Paolo Sivelli, Direttore AVEV, a bordo di Star 1907 con alle spalle Juwel e Santa Marta (Foto P. Maccione)
E’ un caldo e luminoso fine settimana d’estate a fare da sfondo all’annuale appuntamento delle vele storiche del lago Maggiore, dal 5 al 6 settembre 2020. Ogni anno l’AVEV (Associazione Vele d’Epoca Verbano) chiama a raduno i propri soci, gli amici e gli appassionati sulle sponde del Verbano il primo week-end di settembre per rincontrarsi e trascorrere insieme tre giorni di regate ed eventi conviviali a terra. L’evento è divenuto nel tempo la più importante regata in acque interne, con oltre trenta scafi da tutt’Italia e non solo … ma quest’anno il mondo è stato sconvolto dal Coronavirus. Le regole per la sicurezza hanno modificato ogni abitudine e (giustamente) anche l’ormai storica Verbano Classic Regatta, giunta all’ottava edizione, ha dovuto reinventarsi. Non sarebbero stati possibili i concerti a terra, gli sfarzosi buffet, gli skipper meeting, le ricche premiazioni … ma l’AVEV non ha voluto abbassare la saracinesca!
DALLA SPONDA LOMBARDA … A QUELLA PIEMONTESE
Sturmvogel, un Flying Flipper del 1973 (Foto P. Maccione)
Una formula nuova, sperimentale, per un anno bislacco nel quale non v’è certezza di nulla e paura di ogni cosa. Niente boe di partenza, ma tante barche dei soci e degli appassionati che si sono ritrovati nelle acque antistanti il piccolo borgo di Cerro di Laveno da dove tradizionalmente parte la Verbano Classic Regatta. Un pranzo frugale a bordo e poi con il benestare dell’Inverna, il vento che ogni pomeriggio spira da sud sul Lago Maggiore, la flotta ha attraversato il lago verso la sponda piemontese, bordeggiando tra le Isole Borromee: Isola Madre, Isola Bella e Isola dei Pescatori.
IL VERBANO, CULLA DEL DIPORTO VELICO
A bordo del cutter aurico Star 1907 (Foto P. Maccione)
Il gozzo cornigiotto San Pietro del 1936 (Foto P. Maccione)
È stato bello tornare a veleggiare su quelle acque cariche di storia, che hanno visto la nascita della vela da diporto in Italia. Pochi sanno infatti che Luigi Amedeo di Savoia, al secolo “Il Duca degli Abruzzi”, fu presidente del neonato Verbano Yacht Club nel 1895 e, proprio su queste acque, furono varate le prime splendide barche a vela auriche da regata in Italia come Leda, Rocket, finanche Fern un veloce fin-keel disegnato da William Fife che ebbe come armatore il Duca stesso. Qui affondano le radici dell’armo aurico delle barche da diporto in Italia, vero punto di forza e riferimento dell’AVEV che oltre a organizzare corsi di vela aurica (https://www.veledepocaverbano.com/traditional-sailing-academy-1/ ) appassiona i propri soci che oggi ripopolano il lago con le inusuali vele trapezioidali tra le quali spiccano Star 1907, Santa Marta, Striga Constanze, Rurik, Bambin, solo per citare alcune delle splendide ed ultracentenarie barche che hanno trovato rifugio sulle sponde del Verbano.
LA SOSTA A FERIOLO 
La flotta della Verba-No Classic Regatta 2020 in sosta notturna a Feriolo (VB)
La sera di sabato 5 settembre il porticciolo di Feriolo, caratteristico borgo del golfo, ha accolto la flotta delle signore del lago che hanno fatto bella mostra di sè con i loro lucidi legni ed i pittoreschi gran-pavesi, creando curiosità sul lungolago. Come ogni raduno che si rispetti non è mancata una cena a bordo lago illuminata da una luna rossa mozzafiato. Domenica la flotta si è dispersa tra le isole e ogni barca è rientrata al proprio porto. L’AVEV comincia ora a prepararsi al lungo inverno. MasterWood (https://www.veledepocaverbano.com/corso-di-restauro/ ), il nuovo corso di restauro per barche in legno che si svolge nel cantiere di Cellina, è ormai alle porte.
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